Zanzare: come difendersi

Come prevenire le punture di zanzare?

La prima protezione dalle zanzare? E’ di tipo ambientale. La principale regola è cercare prevenire ‘incontri ravvicinati’. Come? Usando tutte le protezioni ambientali:

  • sistemando ai davanzali delle finestre piante di gerani, che hanno un odore poco

gradito alle zanzare;

  • evitare le acque ristagnanti, ad esempio nei sottovasi delle piante, che sono l’habitat

preferito delle zanzare;

  • accendere candele di citronella;
  • ok anche alle piastrine elettriche o le spirali antizanzare a base di piretrina, che però

possono essere usate solo all’aperto o in locali ben aerati;

  • posizionare zanzariere davanti alla carrozzina o alla culla, che lasciano passare l’aria

ma non le zanzare;

  • installando in casa zanzariere: ce ne sono anche di ‘portatili’, poco costose e perfette

da portare in vacanza, poiché si adattano alla misura delle finestre.

Si possono usare i prodotti repellenti? 

E sulla pelle che cosa si può applicare? “Come regola generale, meno prodotti mettiamo sulla pelle dei bambini, meglio è” sottolinea la dermatologa Magda Belmontesi. “Ci sono prodotti repellenti a base di estratti vegetali, come lavanda e geranio, e privi di sostanze chimiche, che però sono controindicate per i più piccoli: possiamo adoperarli quando andiamo a fare una passeggiata o siamo a cena fuori, ma non per un utilizzo costante. Ed è importante evitare la zona delle mani, che i bambini potrebbero portare alla bocca, ingerendo il prodotto ”.

La zanzara ha punto il bambino. Come togliere il fastidio?

“Se la zanzara ha già punto il bambino, possiamo applicare una crema lenitiva ed idratante, che ha un lieve effetto rinfrescante e antiprurito” prosegue la dermatologa.

“Se il fastidio è più intenso, si può usare invece una crema antistaminica, in modo da evitare che il piccolo si gratti e si procuri lesioni che potrebbero infettarsi.

Da usare con parsimonia invece le pomate al cortisone, che per una puntura di zanzara sono un po’ troppo.

Se la puntura ha preso di mira una zona particolarmente delicata, come gli occhi o il labbro, potrebbe facilmente provocare gonfiori: in tal caso è bene sentire il pediatra, che potrebbe consigliare un collirio antistaminico oftalmico o gocce antistaminiche per bocca”.