Come mangiare con il grande caldo

Disidratazione, spossatezza, mal di testa. La prima difesa contro il grande caldo e l’afa opprimente dell’estate dobbiamo costruirla a tavola.

Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe arrivata un’ondata di caldo così importante nel giro di pochi giorni con temperature fino ai 42°. Non possiamo che, come in inverno, adattarci noi al clima e cercare di affrontarlo al meglio. Il primo fattore che dobbiamo considerare è che il nostro organismo reagisce al caldo e al freddo anche attraverso quello che mangiamo. Ci sono cibi che aiutano a combattere il senso di calura, ma è importante anche sforzarci di farci venire l’appetito, che spesso in giornate così torride, ci abbandona.

Occorre puntare su alimenti semplici e rinfrescanti, ma anche su piatti semplici da preparare, per non soffrire davanti ai fornelli e non surriscaldare troppo la cucina, specie se è anche l’ambiente in cui dobbiamo consumare il pasto. Le giornate afose richiedono una cura particolare nell’alimentazione per combattere il senso generale di affaticamento e per reintegrare le sostanze che vanno perse con la sudorazione.

Cosa mettere in tavola

La carta vincente in questi casi è la semplicità, sia per quanto riguarda i nostri piatti, sia per le cotture. Le insalate di riso e di pasta sono ottime alleate della tavola estiva perché consentono di essere dei pasti completi dal punto di vista nutrizionale, ricche di verdure e proteine magre.  Impariamo a sfruttare al massimo il forno a microonde, che ha il vantaggio di non creare calore intorno a sé. E’ il grande momento del pesce, specie quello azzurro, della verdura cruda e di quella di stagione e dei piatti freddi come prosciutto e melone, pomodoro e mozzarella e verdure grigliate. Ottime anche le carni bianche, da preferire a quelle rosse e agli insaccati. Infine, meglio consumare pasti più piccoli e più frequenti, e limitare il consumo di sale. Il nostro fisico ci richiede spontaneamente quello di cui ha bisogno: cerchiamo di assecondarlo. Meglio evitare invece gli intingoli, le salse elaborate, i sughi troppo ricchi, i formaggi grassi e molto stagionati e le spezie che con il caldo non si sposano molto bene.

Una mano dall’acqua

Idratarsi in modo adeguato è il migliore aiuto che possiamo fornire a noi stessi quando fa tanto caldo. L’acqua d’estate è la nostra migliore amica: beviamone in abbondanza, anche oltre i classici due litri quotidiani che vengono consigliati abitualmente, salvo diversa indicazione medica. Scegliamo acqua oligominerale. Un po’ di limone o qualche foglia di menta fresca può essere aggiunta per migliorarne il sapore, invogliarci a bere di più e per trarre maggiore senso di freschezza. Evitiamo le bevande troppo ghiacciate, che possono dare fastidio allo stomaco, e soprattutto le bibite gassate e zuccherate che trasformano ogni bicchiere in una bomba calorica e aumentano il senso di sete. Non sono opportuni neppure i superalcolici, mentre possiamo concederci un calice di vino, magari al momento dell’aperitivo.

Il consiglio è di ricordarsi di bere anche se pensiamo di non avere sete. E integrare con la frutta e la verdura che sono ricche di acqua e di vitamine. Sì dunque a insalate, verdura in pinzimonio, macedonie di frutta, pesche, albicocche, anguria e melone. La verdura cruda, oltre a essere di semplicissima preparazione, conserva intatte le sue proprietà nutritive e le vitamine che possono andare perse nella cottura. Tra gli ortaggi di stagione sono da preferire le zucchine, ricche di sali minerali (calcio, potassio, ferro e fosforo) e vitamine, soprattutto la A e la C; i pomodori, freschi, colorati e ricchi di licopene, l’antiossidante che aiuta a contrastare gli effetti dannosi dei radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare; i cetrioli, da aggiungere all’insalata per il loro gusto fresco e dissetante. La frutta è indispensabile per reintegrare sali e vitamine: possiamo consumarla a colazione, a fine pasto, ma è ideale come spuntino o tutte le volte che sentiamo il bisogno di rinfrescarci. Frullati, estratti e centrifugati sono un ottimo modo per dissetarci e fare il pieno di sostanze utili.

Anche in estate, il dolce è concesso

L’estate è la grande stagione del gelato. Consumiamolo senza rimorsi: quello artigianale è un alimento completo ed equilibrato, un bel cono ricco può anche sostituire un pasto. Se non vogliamo eccedere con le calorie, meglio scegliere i sorbetti alla frutta: contengono meno grassi dei gusti alla crema e sono più rinfrescanti. Sì anche alle granite, mentre sono da evitare i milk-shake e gli smoothies, troppo ricchi.