Influenza, non ti temo

Quali sono le principali regole per proteggersi contro l’influenza? Bisogna vaccinarsi oppure esistono sufficienti integratori alimentari a sostegno del sistema immunitario?

Avere a che fare con influenza e raffreddore non è piacevole per nessuno. Una volta avvenuto il contagio, infatti, c’è poco che possiamo fare se non armarci di santa pazienza e aspettare che il malanno passi, riposandoci al caldo e curandoci con l’aiuto di qualche rimedio naturale, se la febbre non è troppo alta. Tuttavia, possiamo provare a proteggerci prima di essere colpiti, così da prevenire influenza e raffreddore

Per prevenire il contagio influenzale è bene seguire alcune semplici, ma importanti regole. A prima vista possono sembrare banali, ma molto spesso, basta un po’ di accortezza per evitare di essere contagiati dal virus o per evitare che si diffonda troppo nell’ambiente circostante:

  • Detergere le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone. Qual è il modo migliore per lavarsi le mani? Usare acqua corrente e sapone. Strofinare bene le mani per almeno un minuto, senza dimenticarsi dello spazio sotto le unghie.
  • Evitare i luoghi affollati quando i casi di malattia sono molto numerosi. Non vuol dire rinunciare alla propria vita sociale, ma almeno nei periodi di massima diffusione del virus, sarebbe bene evitare i luoghi affollati, soprattutto se chiusi.
  • Attenzione al contatto con occhi, naso e bocca, facili vie di entrata dei virus. Per virus e batteri ci sono delle porte di accesso preferenziale al nostro organismo rappresentate da occhi, naso e bocca. Per questo è importante evitare il più possibile (in generale, ma soprattutto nel periodo di diffusione dell’influenza) di toccare queste vie d’accesso con le mani.
  • Riparare la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce. L’aria e il muco espulsi con uno starnuto viaggiano a circa di 160 km/h e possono arrivare fino a 8 metri di distanza. Starnutire è un riflesso normale, così come tossire: si tratta di due mezzi utilizzati dal nostro organismo per espellere gli agenti patogeni, l’importante è adottare alcune precauzioni per arginare il più possibile il rischio di contagio.

Palestra di potenziamento per il sistema immunitario

Aiutare il nostro sistema immunitario a rimanere forte e sano è uno dei passaggi fondamentali per prevenire questo tipo di malanno. Qui un aiuto importantissimo viene dalla corretta alimentazione che deve garantire al nostro organismo tutto ciò di cui ha bisogno per mantenersi in salute.

Nello specifico un ruolo fondamentale lo giocano le vitamine:

  • vitamina C presente in frutta e verdura come agrumi, peperoni e kiwi
  • vitamine del gruppo B presenti in cereali, lievito di birra, legumi, carne
  • vitamina A presente in latte, uova, formaggi, frutta e verdura gialle e arancioni
  • vitamina D sintetizzata grazie all’esposizione al sole o assunta tramite integratori
  • vitamina E contenuta in olive e semi.

Anche una sana flora intestinale rafforza il sistema immunitario e, per mantenerla in equilibrio, risultano molto utili i fermenti lattici probiotici.

Per aumentare le difese immunitarie del nostro organismo così da prevenire l’influenza e raffreddore è bene preferire un’alimentazione sana in cui non devono mancare frutta e verdura di stagione, che apportano un elevato contenuto di vitamine.

In nostro aiuto ci sono alcuni rimedi naturali che posso sopperire a carenze alimentari o nutrizionali del nostro organismo o a periodi di abbassamento delle difese immunitarie dovuti a stress: lavoro, studio, un trasloco o un momento emotivamente difficile in famiglia o con il proprio partner. Essere innamorati, al contrario, porta un beneficio al nostro sistema immunitario ed aiuta a prevenire l’influenza.

Battere il virus sul tempo

Innalzare le difese immunitarie ed essere più intelligenti dei virus influenzali. Quando è meglio iniziare la prevenzione dell’influenza? Il prima possibile. L’ideale è iniziare tra settembre e ottobre. Infatti sin dall’assunzione delle prime dosi di integratori e vitaminici specifici si inizia ad avere un aumento della risposta immunitaria, ma è alla fine dell’intero ciclo di assunzione (in media 6 settimane) che si raggiunge la massima copertura. Nel caso però si contraesse il virus, l’assunzione di medicinali su consiglio medico, associati a fermenti lattici e vitaminici sin dai primi sintomi, ne riduce sicuramente l’intensità e la durata.

Studi scientifici dimostrano che l’associazione di alcune sostanze sono in grado di stimolare le naturali difese immunitarie in modo armonico, assecondando la fisiologica funzione del sistema immunitario. Per maggiori informazioni il consiglio è rivolgersi al proprio farmacista di fiducia.